Questionario di valutazione dell'esperienza di arte in CLIL in lingua Inglese
QUESTIONARIO DIVALUTAZIONE DELL’ESPERIENZA DI ARTE IN CLIL IN LINGUA INGLESE PER GENITORI E STUDENTI DELLE CLASSI PRIME
In merito all’esperienza di apprendimento CLILin lingua inglese fatta dagli studenti delle classi prime nella disciplina di Arte e Immagine, ho somministrato in questi giorni un QUESTIONARIOdi valutazione e gradimento. Ho chiesto di rispondere in forma anonimaad alcune domande per avere un feedback sull’esperienza fatta durante tutto il primo quadrimestre e parte del secondo. Ritengo importante conoscere il parere di genitori e studenti a riguardo e la raccolta di questi dati mi è utile per la programmazione ed il miglioramento dell’attività didattica futura.
In generale è emersa una valutazione prevalentemente positivadell’esperienza con gradi di soddisfazione intorno al 90% per quel che riguarda gli studenti e all’ 80% per quel che riguarda i genitori (i dati riguardano le voci “moltissimo” e “molto” soddisfatti).
Un dato interessante riguarda la domanda se l’esperienza in CLIL andrebbe estesa ad altre disciplineoltre ad Arte e Immagine: i genitori rispondono in leggera maggioranza di SI (54%) mentre gli studenti rispondono per la maggioranza di NO (66%) perché ritengono che in discipline come scienze o geografia sarebbe troppo difficile affrontare la materia in un’altra lingua.
Gli STUDENTI in maggioranza ritengono che l’esperienza è stata molto interessante e coinvolgente (74%) e che sarà loro utile in futuro (68%). L’86% ritiene di aver imparato molto sia in ingleseche in arte e immagine.
In maggioranza concordano che l’uso della lingua inglese è stato praticato molto nei testiscritti e nel dialogo con l’insegnante (64%), ma ammettono che nei lavori di gruppola lingua inglese è stata usata meno (74%), per la difficoltà di dialogare in inglese tra compagni.
La domanda “ma perché dobbiamo fare arte in inglese?” che qualche volta mi è stata posta in classe è condivisa dal 19% degli studenti, mentre l’81 % non si è posto questa domanda ma ha accettato con entusiasmo ogni proposta. La maggioranza (76%) ha confermato inoltre che non ha mai o quasi mai incontrato problemi nel comprendere le istruzioni,intervenire in classe ostudiare per le verifiche in inglese.
Gli STUDENTI hanno infine dato un voto all’esperienza con il 96% di pareri positivi(good and very good).
Per quel che riguarda i GENITORI, l’80% si ritiene soddisfattodell’esperienza e il 75% la trova molto utile. Il 66% ha notato un aumento della motivazione e dell’interesse per la lingua inglese nei propri figli e in generale la stessa percentuale ritiene che questa modalità di apprendimento sia stata molto coinvolgente.
Qualchecriticità è emersa sulle informazioni scuola/famigliariguardo alle modalità di insegnamento in CLIL, in quanto più della metà dei genitori (56%) si ritiene abbastanza, poco o per nulla soddisfatto, perché il programma va spiegato in maniera più dettagliata ad inizio d’anno. Questo aspetto sarà quindi da migliorare nel prossimo anno scolastico.
Tra i commentifacoltativirilasciati nella parte riguardante i “suggerimenti e le osservazioni” da parte dei genitori ci sono due osservazioni dove i genitori si preoccupano dell’estensione del CLIL in materie più complicate come scienze, storia o geografia, ritenendole troppo difficili in un percorso clil che sarebbe improduttivo. Un genitore si lamenta del troppo studio a casa e in altri due commenti si ritiene che l’inglese andrebbe insegnato solo nelle ore dedicate alle lingue. In altri sei commenti di carattere più positivo i genitori ringraziano per il lavoro svolto e altri tre suggeriscono di estendere il Clil anche ad altre materie.
In vista della programmazione per l’anno scolastico 2018-19sarà dunque mia priorità sperimentare nuove modalità didattiche cercando di rafforzare la lingua parlatatra gli studenti all’interno dei gruppi di lavoro e redigere un programma con informazioni più specifichee dettagliate da consegnare ai genitori ad inizio d’anno.
Per consultare tutti i dati in dettaglioinvito a consultare i grafici completi che trovate in allegato.
Colgo l’occasione per ringraziare tutti della collaborazione e ricordo che sono sempre disponibile per confronti, richieste e suggerimenti.
Prof.ssa Miriam Paternoster